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Categoria:Scheda libro

Speciale strage di Parigi: capire è importante

Capire il mondo vuol dire inerpicarsi nella strada della complessità e dello studio, per non avere solo opinioni altrui ma anche proprie.

Fiamma Nirenstein -  Il Califfo e l'Ayatollah

Fiamma Nirenstein – Il Califfo e l’Ayatollah

Franco Cardini - L'ipocrisia dell'Occidente

Franco Cardini – L’ipocrisia dell’occidente

Maurizio Molinari - Il califfato del terrore

Maurizio Molinari – Il califfato del terrore

Jay Sekulow - ISIS la sua avanzata. Una minaccia da non ignorare

 

Occorre persuadere molta gente che anche lo studio è un mestiere, e molto faticoso, con un suo speciale tirocinio, oltre che intellettuale, anche muscolare-nervoso: è un processo di adattamento, è un abito acquisito con lo sforzo, la noia e anche la sofferenza.

Antonio Gramsci



AA.VV. – I racconti di St. Jacopino

14,00€ –  Nardini Editore

C

ondurre un laboratorio di scrittura pone nella condizione di indagare e di condividere le ragioni del “perché si scrive” ma anche le modalità con le quali ciò che si scrive viene poi letto. La lingua scritta ha un suo svolgimento nella necessità di essere fermata nel tempo e, quando lo si fa, lo si fa con ars e techne, ossia con l’invenzione e l’organizzazione del discorso. La nostra vita è una storia fatta di storie. Nelle storie siamo immersi, vere o false che siano, e il raccontare è un movimento naturale che nel parlare si regge su gesti, gergo, espressioni, domande…”
(dall’Introduzione di Chiara Novelli)



Annie Eranux – Gli anni

Libro del mese – Novembre 2015 – 15% di sconto

17,00€ 14,45€ –  L’Orma

A. ERNAUX - Gli anni Libreria Rinascita Sesto Fiorentino C

ome accade che il tempo che abbiamo vissuto diviene la nostra vita? È questo il nodo affrontato da Gli anni, romanzo autobiografico e al contempo cronaca collettiva del nostro mondo dal dopoguerra a oggi, nodo sciolto in un canto indissolubile attraverso la magistrale fusione della voce individuale con il coro della Storia. Annie Ernaux convoca la Liberazione, l’Algeria, la maternità, de Gaulle, il ’68, l’emancipazione femminile, Mitterrand; e ancora l’avanzata della merce, le tentazioni del conformismo, l’avvento di internet, l’undici settembre, la riscoperta del desiderio. Scandita dalla descrizione di fotografie e pranzi dei giorni di festa, questa «autobiografia impersonale» immerge anche la nostra esistenza nel flusso di un’inedita pratica della memoria che, spronata da una lingua tersa e affilatissima, riesce nel prodigio di «salvare» la storia di generazioni coniugando vita e morte nella luce abbagliante della bellezza del mondo.



Claudio Franchi – Non ci conoscete. Artigiani in rivolta

12,00€ –  Bibliotheka Edizioni

Claudio Franchi - Non ci conoscete. Artigiani in rivolta Libreria Rinascita Sesto Fiorentino Q

uando Giulio II costrinse Michelangelo a misurarsi con la realizzazione della volta Sistina, l’artista chiese aiuto a due mestieranti della tecnica dell’affresco, Granacci e Bugiardini, ammettendo di dover imparare da loro un mestiere, per lui, sino ad allora sconosciuto. In polemica con Giulio Mancini, che determinava nella gerarchia dei generi il primato della pittura di storia sulle nature morte, Caravaggio sosteneva: “tanta fatica mi è fare un quadro buono di fiori quanto di figure”, a rivendicare la natura artigianale e di mestiere del suo lavoro. Sono solo due esempi della grande tradizione italiana che ci ha abituato a definire artisti, figure di grandi sperimentatori artigiani. L’arte italiana è ricca di queste storie, un patrimonio senza pari al mondo che rischia di essere cancellato dalla sottocultura di uno Stato mediocre e inefficiente che non sa salvaguardare le proprie tradizioni e culture. Così, mentre in Giappone, ai maestri di arti manuali viene conferito il titolo di Tesoro Vivente Nazionale, in Italia gli artigiani sono costretti a subire le vessazioni di un fisco e di una burocrazia miopi e retrivi, strangolati da diffuse forme di stupidità istituzionali, come gli studi di settore che stabiliscono gli indici di ricarico mediante la dittatura della statistica e dell’algoritmo, sofferenti a causa di un graduale impoverimento del Paese, che toglie risorse economiche al cittadino per distrarle dal commercio verso le note voragini dello spreco dello Stato, senza contare la mafia della formazione obbligatoria esterna alle aziende per gli apprendisti.
Il libro descrive questo incredibile stato di disagio in una forma narrativa che rivela i vizi dell’inadeguatezza di larga parte della politica, attraverso una serie di storie di persone comuni che hanno sfidato l’inadeguatezza dello Stato. Storie che potranno rivelare al lettore la scoperta delle passioni e, al contempo, la rabbia – ma anche la consapevolezza – del mondo delle abilità manuali.



Giovan Domenico Civinini – Della storia e natura del caffè

8,00€ – Apice Libri

Giovan Domenico Civinini - Della storia e natura del caffè  Libreria Rinascita Sesto Fiorentino U n medico pistoiese sconosciuto ai più, Giovan Domenico Civinini, nel 1731 presso l’Accademia botanica fiorentina, tenne il discorso Della storia e natura del caffè, pubblicato a Firenze nello stesso anno con dedica al Granduca Giangastone de’ Medici. Fu proprio la famiglia Medici che aveva avuto il merito nel 1715 di portare per la prima volta in Italia una pianta di caffè, che era divenuto oggetto, già dalla seconda metà del Cinquecento, di resoconti di viaggiatori e mercanti e di trattati di botanici e medici, tutti interessati, da punti di vista diversi, alle particolarità di questa novità esotica. La storia di questo strano frutto intreccia miti fantasiosi e realtà, ed è possibile ripercorrerla anche attraverso l’evoluzione della parola caffè, che ha fatto una lunga strada prima di arrivare alla forma che conosciamo e che è divenuta un italianismo ormai accolto in molte altre lingue. Civinini riesce a raccogliere e a dare un ordine alle scoperte e agli studi sul caffè realizzati fino a quel momento e a trasmettere – in una sintesi che fonde erudizione, riferimenti scientifici e citazioni letterarie – la curiosità e la passione che la bevanda suscitava sia ai suoi tempi sia oggi, in una stagione di rinnovato interesse da parte di degustatori ed esperti.

A cura di Raffaella Setti



Sonali Deraniyagala – Onda

17,00€ –  Neri Pozza

Consigliato da Stefania

I

l 26 dicembre 2004 uno tsunami si abbatte sulle coste dell’Oceano Indiano e uccide circa 275.000 persone. Sonali Deraniyagala sta parlando con un’amica, mentre suo marito è sotto la doccia e i suoi due bambini giocano con i regali ricevuti a Natale, quando dalla finestra vedono il mare gonfiarsi in un’onda alta venti metri, diretta verso il loro hotel. Lasciano di corsa la stanza, salgono sulla jeep e fuggono verso l’interno, ma l’onda è troppo veloce e li colpisce. Quando Sonali riprende conoscenza è nuda dalla cintola in giù e coperta di fango. Ma, soprattutto, è sola. Non c’è traccia di suo marito, al posto di guida, né dei bambini sui sedili posteriori. Intorno a lei galleggiano soltanto i resti degli hotel, delle case dei pescatori e delle imbarcazioni per turisti. Sonali viene portata in stato di shock a casa di sua zia, a Colombo. Non può credere che tutta la sua vita non esista più, che i suoi cari, il suo passato – e il suo futuro – siano stati spazzati via da quell’onda. Inizia così ad andare alla deriva, mescolando antidepressivi e alcolici; smette di dormire; e, quando suo fratello vende la casa di famiglia, ogni notte va a svegliare i nuovi inquilini olandesi, suonando il clacson o sparando a tutto volume una delle canzoni preferite del marito. Neppure quando torna a Londra, le cose migliorano. C’è sempre quella stessa domanda che le ronza in testa: come si torna alla vita dopo un’immane tragedia? Con uno stile scarno e potente che rifiuta ogni sentimentalismo, Sonali Deraniyagala lascia che a parlare sia la sua storia vera: un’esperienza terribile ed estremamente umana che l’autrice decide di raccontarci perché la memoria dei suoi cari, e di tutte le altre vittime di quella tragedia, non si perda nel tempo. Finalista al National Book Critics Award e inserito dal New York Times nei migliori libri del 2013, Onda è un libro commovente e coraggioso sulla perdita, sul dolore ma, soprattutto, su quell’amore eterno che ci spinge a reagire, anche quando tutto sembra perduto. 



Maurizio Maggiani – Il Romanzo della Nazione

17,00€ –  Feltrinelli

Come facessero non lo so, ma era tutta gente che sognava mentre lavorava, e quello che avrebbero fatto con il loro lavoro era la loro utopia.

 

Consigliato da Massimo

Maurizio Maggiani - Il Romanzo della Nazione Libreria Rinascita Sesto FIorentino S

 iamo storie, siamo le storie a cui abbiamo appartenuto, siamo le storie che abbiamo ascoltato. E infatti Maggiani ascolta. Ascolta il fiume di voci che si leva nel canto della nazione che avremmo potuto essere e che non siamo, le voci di un popolo rifluito dentro l’immaterialità della memoria. Si insinua nelle pieghe della vita apparentemente ordinaria dei suoi personaggi e racconta. Racconta di una madre e di un padre che si spengono portando con sé, prima nella smemoratezza e poi nella morte, un mondo di certezze molto concrete: la cura delle cose, della casa, dei rapporti parentali. Rammenta la fatica giusta (e ingiusta) di procurarsi il pane e di stare appresso a sogni accesi poco più in là, nella lotta politica, nella piana assolata quando arriva la notizia della morte di Togliatti.
Racconta, allestendo un maestoso teatro narrativo, della costruzione dell’Arsenale Militare: un cantiere immenso, ribollente, dove accorrono a lavorare ingegneri e manovali, medici e marinai, ergastolani e rivoluzionari, cannonieri e fonditori, inventori e profeti, cuoche e ricamatrici, per spingere avanti destini comuni, avventure comuni, speranze in comune. Racconta di come si diventa grandi e di come si fondano speranze quando le speranze sono finite. Mai si era guardato negli occhi di un padre così a fondo per domandare una sorta di muto perdono, più grande della vita.
Nella mitica contea di Maurizio Maggiani ci siamo tutti, a misurare quanto siamo stati, o meno, “fondatori di nazioni”.



Robert McLiam Wilson – Eureka Street

18,50€ –  Fazi

Consigliato da Betty

B

 elfast, Irlanda del Nord, 1994. In una città ridotta a un campo di battaglia, Chuckie e Jake, protestante il primo, cattolico l’altro, sono legati da profonda amicizia. Chuckie, antieroe grasso e sempliciotto, riesce a compiere mirabolanti imprese commerciali grazie a progetti tanto ingegnosi quanto bizzarri. Jake, nonostante la sua scorza da duro, ha un’anima romantica e non cerca denaro e ricchezza ma un amore che gli riempia la vita. Sullo sfondo, i conflitti irrisolti del paese, che balzano brutalmente in primo piano quando un attentato sconvolge l’atmosfera farsesca che domina il racconto.

Sarà la commedia della vita a cancellare il sangue, e a dominare di nuovo tra le pagine del romanzo saranno le vicende improbabili e sgangherate di Chuckie e Jake. Caso editoriale al tempo della sua uscita, Eureka Street è considerato ormai un classico della narrativa europea, romanzo corale, umoristico e insieme commovente, magistrale nel descrivere la vita quotidiana di una città dilaniata dalla guerra civile.



Niccolò Ammanniti – Anna

19,00€ – Einaudi

La vita non ci appartiene, ci attraversa.

Niccolò Ammanniti - Anna Libreria Rinascita I n una Sicilia diventata un’immensa rovina, una tredicenne cocciuta e coraggiosa parte alla ricerca del fratellino rapito. Fra campi arsi e boschi misteriosi, ruderi di centri commerciali e città abbandonate, fra i grandi spazi deserti di un’isola riconquistata dalla natura e selvagge comunità di sopravvissuti, Anna ha come guida il quaderno che le ha lasciato la mamma con le istruzioni per farcela. E giorno dopo giorno scopre che le regole del passato non valgono piú, dovrà inventarne di nuove. Con Anna Niccolò Ammaniti ha scritto il suo romanzo piú struggente. Una luce che si accende nel buio e allarga il suo raggio per rivelare le incertezze, gli slanci del cuore e la potenza incontrollabile della vita. Perché, come scopre Anna, la «vita non ci appartiene, ci attraversa». 



Stefano Solventi – La meccanica delle ombre

13,00€ – Cicorivolta

Stefano Solventi - La meccanica delle ombre Librereia Rinascita Sesto Fiorentino A

 Benni capita di rimanere coinvolto in situazioni strane: malati che guariscono, ossa che non si spezzano, incidenti stradali da cui escono tutti illesi. C’è chi le chiama coincidenze, chi preferisce destino. Qualcuno pensa che si tratti di miracoli. Benni non cerca spiegazioni. È convinto che l’improbabile e l’incomprensibile rientrino nel normale ordine delle cose. Gli basta credere questo per accettarli, proprio come accetta la presenza di un’ombra misteriosa che appare ogni sera tra la parete e il soffitto di camera sua. Non ha fatto i conti però con quello che gli altri sono disposti a credere.
A costo di sconvolgergli la vita…

Stefano Solventi è nato nel 1969 a Poggibonsi, dove tutt’ora vive. Coltiva fin da ragazzino l’amore per la letteratura e la musica, ma non diventa né letterato né musicista. Dopo il diploma trova un impiego come procedurista informatico. Dal 2001 scrive recensioni, articoli e rubriche per le testate musicaliMucchio Selvaggio ewww.sentireascoltare.com. Nel 2009 pubblica, per Odoya, “PJ Harvey – Musiche Maschere Vita”, biografia critica della cantautrice britannica Polly Jean Harvey. La meccanica delle ombre è il suo primo romanzo.