Silvano Lippi – 39 mesi 60 anni dopo
12,00€ – Edizione Multimage
In questo libro un uomo, un uomo solo, narra una tragica vicenda. Una scelta, una decisione che segnano la vita. Uno spartiacque tra la barbarie, il terrore, l’oscurantismo e il desiderio di pace per un futuro diverso. Quest’uomo compie una svolta decisiva nella propria esistenza. Dopo l’8 settembre 1943, come militare, decide di non allearsi con la Repubblica Sociale di Salò. Il suo destino è raccapricciante, allucinante, inverosimile: per 39 mesi sarà costretto alla prigionia e al lavoro coatto, dapprima nei campi di concentramento dell’Egeo (Rodi, Samos, Leros, ed altri), poi in Germania, nei campi di lavoro, tra i quali quelli situati nelle gallerie, poi a Norimberga e infine nel campo di sterminio di Mauthausen.