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Tag:Gianrico Carofiglio

Gianrico Carofiglio – LA REGOLA DELL’EQUILIBRIO

19,00€ – Einaudi

Quando chiudemmo il verbale e l’udienza, lo spiacevole sentore della parola calunnia aleggiava sul procedimento. Tutti sapevamo che in qualche modo sarebbe rimasto lí, e tutti sapevamo che la procura avrebbe dovuto trovare qualcosa di molto solido, se non voleva che quel fascicolo finisse nella discarica delle archiviazioni o dei proscioglimenti.

Gianrico Carofiglio - La regola dell'equilibrio Libreria Rinascita Sesto Fiorentino

Un eroe restio. Un dubbio morale assoluto. È una primavera strana, indecisa, come l’umore di Guido Guerrieri. Messo all’angolo da una vicenda personale che lo spinge a riflettere sulla propria esistenza, Guido pare chiudersi in sé stesso. Come interlocutore preferito ha il sacco da boxe che pende dal soffitto del suo soggiorno. A smuovere la situazione arriva un cliente fuori del comune: un giudice nel pieno di una folgorante carriera, suo ex compagno di università, sempre primo negli studi e nei concorsi. Si rivolge a lui perché lo difenda dall’accusa di corruzione, la peggiore che possa ricadere su un magistrato. Quasi suo malgrado, Guerrieri si lascia coinvolgere dal caso e a poco a poco perde lucidità, lacerato dalla tensione fra regole formali e coscienza individuale.In un susseguirsi di accadimenti drammatici e squarci comici, ad aiutarlo saranno l’amico poliziotto, Carmelo Tancredi, e un investigatore privato, un personaggio difficile da decifrare: se non altro perché è donna, è bella, è ambigua, e gira con una mazza da baseball.



Gianrico Carofiglio – UNA MUTEVOLE VERITÁ

12,00€ – Einaudi

Gianrico Carofiglio - Una Mutevole verità Libreria Rinascita Sesto Fiorentino

Un buon investigatore deve essere capace di costruire una storia, immaginare che cosa è successo prima e dopo il crimine, come in un romanzo. Poi, costruita la storia, deve andare in cerca di ciò che la conferma e la contraddice. Cosí pensa il maresciallo dei carabinieri Pietro Fenoglio, piemontese trapiantato a Bari, che si trova a indagare su un omicidio dove tutto appare troppo chiaro fin dall’inizio. Non fosse che al principale sospettato, su cui si concentra ogni indizio, mancava qualsiasi movente per commettere il delitto. In un folgorante romanzo breve, Gianrico Carofiglio orchestra una storia perfetta e dà vita a un nuovo personaggio: malinconico e lieve, verissimo, indimenticabile.



Gianrico Carofiglio – IL BORDO VERTIGINOSO DELLE COSE

18,50€ – Rizzoli

Gianrico Carofiglio - Il bordo vertiginoso delle cose

Il bordo vertiginoso delle cose è il nuovo romanzo di Gianrico Carofiglio, l’autore barese che ha da poco annunciato di aver abbandonato la magistratura. Enrico Vallesi è seduto, come ogni mattina, in un bar del centro di Firenze. Sta sorseggiando un cappuccino, mentre sfoglia il quotidiano. Ad un tratto una notizia cattura il suo sguardo. Dalle pagine del giornale Enrico Vallesi apprende che, durante uno scontro a fuoco con le forze dell’ordine, un rapinatore, da poco uscito di galera, è rimasto ucciso. Ciò che desta la sua attenzione è il nome della vitima, un nome che lo riporta con la memoria indietro nel tempo, alla fine degli anni Settanta. Per lui era il primo giorno di liceo. In un’aula gremita di quindicenni è apparso Salvatore. Bocciato più volte, il suo compagno di classe era un ragazzo dal carattere difficile. Nonstante la sua turbolenza, però, era stato lui ad insegnargli a difendersi dalla violenza e a superare quell’età difficile che è l’adolescenza. Intanto, mentre questi ricordi affollano i suoi pensieri, Enrico ritorna nella città in cui viveva prima di conoscere le gioie e le delusioni della vita, del matrimonio e del mestiere di scrittore. Un ritorno a casa per cercare di capire qualcosa di più in merito a sé stesso e sulla propria vita. Il bordo vertiginoso delle cose, di Gianrico Carofiglio, è un romanzo coinvolgente che tiene il lettore incollato alle pagine.