La casa di ringhiera – Francesco Recami
10,40€ – Sellerio
Consigliato da Massimo
Un giallo divertente e molto interessante. Il protagonista è un tappezziere in pensione, Amedeo Consonni, affettuoso nonno, che mentre accudisce il nipotino di dedica al suo hobby segreto, la raccolta di informazioni su casi di cronaca irrisolti. Il palcoscenico della storia è una tipica casa di ringhiera del milanese, appartamenti piccoli e tutti affacciati sullo stesso piazzale. Ogni inquilino con una vita ed un carattere particolare: la famiglia con due bambini, una madre grande lavoratrice ed un padre alcolizzato; una coppia senza figli, lei procace ed appariscente, lui manesco; una professoressa in pensione con un passato misterioso; un’ottantenne maniaco della pulizia della sua vetusta opel vectra.
In questo mondo di egoismi, ma anche di commeventi affetti, la routine quotidiana viene spezzata dalla decisione del Consonni di passare dalla teoria ai fatti nello strano omicidio della Sfinge, dalla scomparsa di uno dei condomini e da un tentativo di omicidio mal riuscito, in una divertente commedia degli errori e della casualità che alla fine si risolve nel modo più sensato, a parte l’unico crimine veramente, le merendine date di nascosto dal nonno al nipotino.
Amedeo Consonni, tappezziere in pensione, vive in una casa di ringhiera, arredata, grazie alla sua arte, come prezioso boudoir. Si dedica, nel tempo libero, ad un ascetico collezionismo: archiviare notizie su delitti feroci e violenti, provenienti da qualsiasi fonte. E quando dalle cronache rimbomba dappertutto il caso dello strano omicidio “della Sfinge”, è immediato per lui occuparsene. Un egittologo dilettante è stato ucciso, il cadavere mutilato ridotto a mimare una statua egizia. Nel frattempo davanti alla sua finestra sul cortile, trascorre la giornata degli altri inquilini. Ci sono Erika e Antonio, nel monolocale vicino. C’è il vecchio De Angelis, che bada solo alla sua Opel. La professoressa Mattioli, cinquantenne affettuosa, attraente anche per l’alone di mistero che la circonda. Si arrabatta la famiglia dei bambini Gianmarco e Margherita: il padre è alcolizzato e la madre cerca di difendere eroicamente il decoro. Su questo mondo, misero ed egoista ma, a guardarlo senza rancore, commovente nelle sue inutili passioni, improvvisamente cala un’atmosfera delittuosa. Negli appartamenti di ringhiera scompare un uomo e appare un cadavere di donna. E questo muove tutto un vento di equivoci e di sospetti che sconvolge gli inquilini. E mentre i delitti del cortile marciano caoticamente verso una loro beffarda rivelazione, confuso, frastornato e travolto dagli eventi, Amedeo, senza volerlo, guida l’indagine alla verità.