1) Simone Frasca – Il fato mannaro
2) AA.VV – Masha e orso. Una piccola peste
3) Jeffe Kinney- Diario di una schiappa
4) Rachel Renée Russel I diari di Nikki
5) Adam Blade – Sepron
1) Andrea Camilleri –
La giostra degli scambi
2) Camilla Lackberg –
Il segreto degli angeli
3) Elena Ferrante – L’amica geniale
4) Leonardo Gori – Il ritorno del colonnello Arcieri
5) Daria Bignardi –
Santa degli impossibili
6) Marie Kondo –
Il magico potere del riordino
7) Jo Nesbø –
Sangue e neve
8) Casati Modignani Sveva –
La vigna di Angelica
9) Carlo Rovelli – Sette brevi lezioni di fisica
10) Stefano Benni – Cari mostri
1) AA.VV. – Il vero Sesto Cajo Baccelli
2) Isabelle Allende – Il gioco di Ripper
3) Joel Dicker – La verità sul caso Harry Quebert
4) Antonio Manzini – La costola di Adamo
5) Michele Serra – Gli sdraiati
6) Suzanne Collins – La ragazza di fuoco Hunger Games
7) Suzanne Collins – Il canto della rivolta hunger games
8) Margaret Mazzantini – Splendore
9) Ronald H. Balson – Volevo solo averti accanto
10) Silvano Lippi – 39 mesi 60 anni dopo
1) Luis Sepùlveda – Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza
2) Annamaria Biagini – Il mondo di Babudrus
3) Margherita Emo – Conigli bianchi
4) Silvia D’Achille – Giochiamo insieme. Hip hip urrà per Peppa
5) Anna Lavatelli – Gatti al volante
6) Tony Wolf – Buon Natale. Premi e ascolta
7) Silvia D’achille – Io coloro Peppa Pig
8) Geronimo Stilton – Grande ritorno nel regno della fantasia
9) Tony Wolf, Anna Casalis – Gli animali. Tocca senti ascolta
10) J.K. Rowling – Harry Potter e la pietra filosofale
1) Michele Serra – Gli sdraiati
2) Ignazio Tarantino – Sto bene. E‘ solo la fine del mondo
3) Irène Némirovsky – Il ballo
4) AA.VV. – Il vero Sesto Cajo Baccelli
5) Douglas Adams – Guida galattica per gli autostoppisti
6) Fabio Volo – La strada verso casa
7) Francesco Piccolo – Il desiderio di essere come tutti
8) Antonio Nicaso, Nicola Gratteri – Acqua santissima
9) Andre Agassi – Open
10) Papa Francesco, Eugenio Scalfari – Dialogo tra credenti e non credenti
1) Douglas Adams – Guida galattica per gli autostoppisti
2) Marco Malvaldi – Argento vivo
3) Piergiorgio Odifreddi – Come stanno le cose
4) Fabio Volo – La strada verso casa
5) Serena Dandini – Ferite a morte
6) Umberto Eco – Storia delle terre e dei luoghi leggendari
7) Gianna Brigatta – Ogni piccola cosa che fa è magica
8) Henning Mankell – La mano
9) Jovanotti – Gratitude
10) Jhon Williams – Stoner
1) Irène Némirovsky – Il ballo
2) Joel Dicker – La verità sul caso Harry Quebert
3) Jhon Williams – Stoner
4) Marco Malvaldi – Argento vivo
5) Ugo Riccarelli – L’amore graffia il mondo
6) Khaled Hosseini – E l’eco rispose
7) C. Augias, M. Vannini – Inchiesta su Maria
8) Giampaolo Pansa – Sangue sesso soldi
9) Arturo Pérez-Reverte – Il tango della vecchia guardia
10) Giuseppe Matulli – La tranvia e la città
Questo è il libro ufficiale dei 1D e il secondo volume della loro autobiografia, iniziata con “Il coraggio di sognare” (100.000 copie vendute in Italia). I ragazzi vi ripercorrono gli ultimi diciotto mesi del loro viaggio raccontando i posti in cui sono stati e le fan che hanno incontrato, i loro pensieri e le loro emozioni, le loro speranze e iloro sogni, gli alti e i bassi. Come si sono sentiti quando per due volte sono entrati direttamente al primo posto delle classifiche americane – e in 37 paesi del mondo? E adesso che hanno fatto così tanta strada, quali sono i loro sogni per il futuro? In “Where We are” i ragazzi danno l’opportunità di scoprire questo nuovo appassionante capitolo della loro storia, raccontato a cuore aperto e con le loro parole
William Stoner ha una vita che sembra essere assai piatta e desolata. Non si allontana mai per più di centocinquanta chilometri da Booneville, il piccolo paese rurale in cui è nato, mantiene lo stesso lavoro per tutta la vita, per quasi quarantanni è infelicemente sposato alla stessa donna, ha sporadici contatti con l’amata figlia e per i suoi genitori è un estraneo, per sua ammissione ha soltanto due amici, uno dei quali morto in gioventù. Non sembra materia troppo promettente per un romanzo e tuttavia, in qualche modo, quasi miracoloso, John Williams fa della vita di William Stoner una storia appassionante, profonda e straziante. Come riesce l’autore in questo miracolo letterario? A oggi ho letto Stoner tre volte e non sono del tutto certo di averne colto il segreto, ma alcuni aspetti del libro mi sono apparsi chiari. E la verità è che si possono scrivere dei pessimi romanzi su delle vite emozionanti e che la vita più silenziosa, se esaminata con affetto, compassione e grande cura, può fruttare una straordinaria messe letteraria. È il caso che abbiamo davanti. (Dalla postfazione di Peter Cameron)
Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino e vive in perfetta simbiosi con il suo iPod. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori “una specie protetta che speri si estingua definitivamente”. Così, quando arriva un nuovo supplente di storia e filosofia, lui si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva. Ma questo giovane insegnante è diverso: una luce gli brilla negli occhi quando spiega, quando sprona gli studenti a vivere intensamente, a cercare il proprio sogno. Leo sente in sé la forza di un leone, ma c’è un nemico che lo atterrisce: il bianco. Il bianco è l’assenza, tutto ciò che nella sua vita riguarda la privazione e la perdita è bianco. Il rosso invece è il colore dell’amore, della passione, del sangue; rosso è il colore dei capelli di Beatrice. Perché un sogno Leo ce l’ha e si chiama Beatrice, anche se lei ancora non lo sa. Leo ha anche una realtà, più vicina, e, come tutte le presenze vicine, più difficile da vedere: Silvia è la sua realtà affidabile e serena. Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la malattia ha a che fare con quel bianco che tanto lo spaventa, Leo dovrà scavare a fondo dentro di sé, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande.
