google8e85455e5fbe34bd.html

Tag:Rizzoli

Piergiorgio Odifreddi – COME STANNO LE COSE

20,00€ – Rizzoli

Piergiorgio Odifreddi  - Come stanno le cose

Duemila anni fa un uomo guardò alla cultura del futuro, e ne anticipò una buona parte in un’opera visionaria e avveniristica: l’uomo era il poeta Lucrezio, l’opera il poema “De rerum natura”. Tutte le grandi teorie scientifiche di oggi (l’atomismo fisico-chimico, il materialismo psicologico, l’evoluzionismo biologico) sono esposte e difese nei suoi canti. Tutte le grandi superstizioni umanistiche di ieri (la filosofia non epicurea, la letteratura non realistica, la religione non deista) sono criticate e attaccate nelle sue invettive. Il “De rerum natura” costituisce dunque, allo stesso tempo, un’opera di divulgazione scientifica e una testimonianza laica: esattamente le due chiavi di lettura del mondo alle quali ha legato il suo nome anche il “matematico impertinente” Piergiorgio Odifreddi. Ma allora chi meglio di lui potrebbe condurre il lettore nei meandri del poema antico, e mostrare che la scienza moderna è in larga misura una serie di postille a Lucrezio? “Come stanno le cose” affianca a una nuova traduzione in prosa del capolavoro di Lucrezio un commento illustrato di Odifreddi che ne mostra le connessioni ideali o fattuali con l’intera cultura, umanistica e scientifica. Si scopre così che le parole di un letterato classico e i pensieri degli scienziati contemporanei convergono nell’offrire una grandiosa visione del mondo.



Dacia Maraini – CHIARA DI ASSISI

12,00€ – Einaudi

Consigliato da Francesca

Cosa può avere in comune una donna laica e femminista di oggi con una Santa nata nel 1193 come Chiara di Assisi ? Dacia Maraini ci coinvolge nella vicenda nella quale, nonostante la fase storica in cui essere donna era sinonimo di sudditanza nei confronti di padri e mariti, la protagonista sceglie la strada della disobbedienza sottraendosi ad un destino già scritto di nobile consorte. Una donna che ha fatto dell’aiutare gli altri la sua vera ragione di vita sovvertendo l’ordine e le regole  all’interno del convento.

Dacia Maraini - Chiara di AssisiÈ la storia di un incontro, questo libro intimo e provocatorio: tra una grande scrittrice che ha fatto della parola il proprio strumento per raccontare la realtà e una donna intelligente e volitiva a cui la parola è stata negata. Non potrebbero essere più diverse, Dacia Maraini e Chiara di Assisi, la santa che nella grande Storia scritta dagli uomini ha sempre vissuto all’ombra di Francesco. Eppure sono indissolubilmente legate dal bisogno di esprimere sempre la propria voce. Chiara ha dodici anni appena quando vede “il matto” di Assisi spogliarsi davanti al vescovo e alla città. È bella, nobile e destinata a un ottimo matrimonio, ma quel giorno la sua vita si accende del fuoco della chiamata: seguirà lo scandaloso trentenne dalle orecchie a sventola e si ritirerà dal mondo per abbracciare, nella solitudine di un’esistenza quasi carceraria, la povertà e la libertà di non possedere. Sta tutta qui la disobbedienza di Chiara, in questo strappo creativo alle convenzioni di un’epoca declinata al maschile. Perché, ieri come oggi, avere coraggio significa per una donna pensare e scegliere con la propria testa, anche attraverso un silenzio nutrito di idee. In questo racconto, che a volte si fa scontro appassionato, segnato da sogni e continue domande, Dacia Maraini traccia per noi il ritratto vivido di una Chiara che prima è donna, poi santa dal corpo tormentato ma felice: una creatura che ha saputo dare vita a un linguaggio rivoluzionario e superare le regole del suo tempo per seguirne una, la sua.



Gianrico Carofiglio – IL BORDO VERTIGINOSO DELLE COSE

18,50€ – Rizzoli

Gianrico Carofiglio - Il bordo vertiginoso delle cose

Il bordo vertiginoso delle cose è il nuovo romanzo di Gianrico Carofiglio, l’autore barese che ha da poco annunciato di aver abbandonato la magistratura. Enrico Vallesi è seduto, come ogni mattina, in un bar del centro di Firenze. Sta sorseggiando un cappuccino, mentre sfoglia il quotidiano. Ad un tratto una notizia cattura il suo sguardo. Dalle pagine del giornale Enrico Vallesi apprende che, durante uno scontro a fuoco con le forze dell’ordine, un rapinatore, da poco uscito di galera, è rimasto ucciso. Ciò che desta la sua attenzione è il nome della vitima, un nome che lo riporta con la memoria indietro nel tempo, alla fine degli anni Settanta. Per lui era il primo giorno di liceo. In un’aula gremita di quindicenni è apparso Salvatore. Bocciato più volte, il suo compagno di classe era un ragazzo dal carattere difficile. Nonstante la sua turbolenza, però, era stato lui ad insegnargli a difendersi dalla violenza e a superare quell’età difficile che è l’adolescenza. Intanto, mentre questi ricordi affollano i suoi pensieri, Enrico ritorna nella città in cui viveva prima di conoscere le gioie e le delusioni della vita, del matrimonio e del mestiere di scrittore. Un ritorno a casa per cercare di capire qualcosa di più in merito a sé stesso e sulla propria vita. Il bordo vertiginoso delle cose, di Gianrico Carofiglio, è un romanzo coinvolgente che tiene il lettore incollato alle pagine.



Arturo Pérez-Reverte – IL TANGO DELLA VECCHIA GUARDIA

18.00€ – Rizzoli

Arturo Pérez-Reverte - Il tango della vecchia guardia

1928. Max Costa, ballerino professionista su un transatlantico, invita a danzare Mecha Inzunza, bellissima dama spagnola in viaggio alla volta del Sudamerica col marito Armando de Troeye, musicista deciso a scrivere per scommessa un tango che sfidi il Bolero del collega Ravel. Max e Mecha sono presi da una danza dei sensi che va molto oltre l’erotismo stilizzato del ballo: è l’inizio di un legame torbido, equivoco, che si protrae una volta finito il viaggio, esplorando i bassifondi di Buenos Aires alla ricerca del tango com’era prima di diventare di moda. Nove anni dopo, a Nizza, Mecha e Max s’incontrano di nuovo. Lei indossa sempre la sua bellezza elegante e altera, lui gli abiti e i modi impeccabili che fanno di una vita di espedienti una forma d’arte: arte che dovrà mettere a servizio di un atto di alto spionaggio. E ancora una volta i due si separano, per rivedersi nel 1966 a Sorrento: ammaccato da un’esistenza difficile, Max è l’autista di un ricco svizzero. Mecha è al seguito del figlio, giovane genio degli scacchi che sta per sfidare il campione del mondo in carica, il russo Sokolov. Di nuovo musica, servizi segreti, furti e mezze verità per incorniciare il terzo atto di un amore che ignora lo spazio e il tempo e brilla inestinguibile riallacciando in un ultimo ballo due vite fatte per attrarsi e respingersi.



Giampaolo Pansa – SANGUE SESSO SOLDI. UNA CONSTROSORIA D’ITALIA DAL 1946 A OGGI

19,00€ – Rizzoli

Giampaolo Pansa - Sangue sesso soldi

De Gasperi ha salvato la libertà dell’Italia e non era affatto un lacchè del governo americano. Togliatti veniva chiamato il Migliore, ma per molti era il Peggiore perché s’inchinava davanti ai baffi di Stalin. L’editore Feltrinelli non è stato eliminato dai servizi segreti, si è ucciso nell’inseguire la chimera di una rivoluzione proletaria. Il Sessantotto si è rivelato un tragico bluff che ha distrutto la nostra università. L’avvocato Agnelli era di certo un gran signore, ma copriva le mazzette pagate ai politici pure dalla Fiat. Andreotti Belzebù le ha sbagliate tutte? Assolutamente no. Sono alcuni dei giudizi che il lettore troverà in Sangue, sesso, soldi. Un titolo che fotografa la natura profonda dell’Italia che abbiamo costruito dal 1946 in poi. Giampaolo Pansa la racconta con la lucidità del testimone e la forza del narratore capace di evocare con secca efficacia personaggi, ambienti, vizi e virtù, tragedie e commedie di sessant’anni di vita italiana. Soltanto lui poteva scrivere una storia controcorrente come questa, dove la cattiveria allegra gli consente di evitare la spocchia delle narrazioni accademiche e la palude di una storiografia al servizio della politica. Sangue, sesso, soldi è un libro anarchico e sorprendente. La scena è occupata anche da sconosciuti, donne e uomini che presentano le loro storie private. E ci aiutano a sbirciare un’Italia ormai al di là dei sessant’anni, una signora matura che ha creato molto e peccato tanto. Le traversie, gli amori, le nefandezze della Repubblica vengono narrati da una prospettiva insolita che ne rivela i lati ambigui e smentisce le ricostruzioni di comodo. Qualcuno sosterrà che Pansa ha scritto un altro testo revisionista.



C. Augias, M. Vannini – INCHIESTA SU MARIA. LA STORIA VERA DELLA FANCIULLA CHE DIVENNE MITO

19,00€ – Rizzoli

C. Augias, M. Vannini - Inchiesta su Maria

Tra le varie figure celesti, divine, semidivine, santificate delle religioni mondiali, Maria è certamente la più complessa, tenera e commovente. Ragazza ebrea visitata dall’angelo, fidanzata e poi sposa di un uomo che non era il padre di suo figlio, vergine e madre di Dio, simbolo della grazia e Mater dolorosa che subisce il destino terribile di veder premorire la creatura da lei generata, poco citata nei vangeli e quasi assente negli Atti degli apostoli e nelle lettere di Paolo, oggetto di un culto senza pari, concepita senza peccato originale e assunta in cielo: capire Maria significa penetrare nel cuore della fede cattolica. In questo libro, Corrado Augias dialoga con un grande studioso di mistica e di storia della religioni, Marco Vannini, per scavare in profondità nella storia e nel mito della Madonna, toccando tutti gli aspetti che mettono Maria al centro dell’esperienza culturale e religiosa della nostra civiltà: le fonti (dai vangeli canonici agli apocrifi), le ipotesi sulla biografia, il rapporto con la condizione femminile nella Palestina di duemila anni fa, con le altre donne della Bibbia e con la mitologia della Grande Madre, la nascita dei dogmi e lo sviluppo del culto, i miracoli e le apparizioni, la presenza costante della Madonna nella cultura e nell’arte.



Luigi Garlando – CAMILLA CHE ODIAVA LA POLITICA

10,50€ – Rizzoli

Luigi Garlando - Camilla che odiava la plitica

Camilla ha dodici anni e vive in un paese di provincia insieme al fratellino e alla mamma. Il papà, in passato braccio destro del Primo Ministro, non c’è più: si è suicidato in carcere sei anni prima, dopo essere stato accusato ingiustamente di corruzione. Da allora Camilla odia la politica e tutto ciò che ha a che fare con essa. Ma un giorno in paese arriva un barbone, che prima la aiuta a ribellarsi a un gruppo di bulli della sua scuola, e poi, piano piano, le insegna che cosa sia la politica, quella vera, quella a cui il suo papa aveva dedicato tutto se stesso. E grazie a quelle lunghe chiacchierate Camilla impara a far pace con la politica e con il mondo, quello dentro di sé e quello in cui vive.



Irene Cao – IO TI GUARDO

5,00€ – Rizzoli

Irene Cao - Io ti guardo

Se si potesse catturare il piacere, Elena lo farebbe con gli occhi. Ventinove anni, di una bellezza innocente ma sfacciata, non sa ancora cosa sia la passione. Il suo mondo è fatto di arte e colori, quelli dell’affresco che sta restaurando a Venezia, la città magica dove è nata. Fino a quando incontra Leonardo, uno chef di fama internazionale, che irrompe nella sua vita travolgendo ogni cosa: la storia d’amore appena nata con Filippo, l’idea che ha sempre avuto di sé e, soprattutto, il suo modo di vivere il sesso. Perché Leonardo, inquilino inatteso nell’elegante palazzo in cui lei lavora, è arrivato per schiuderle le porte di un paradiso inesplorato di cui solo lui possiede le chiavi. I segreti della cucina, della materia grezza che nelle sue mani si trasforma in estasi per il palato, non sono gli unici che conosce: Leonardo sa che il piacere è una conquista per tutti i sensi, ha una forma, un odore, un sapore. E guiderà Elena oltre i suoi limiti, fino al confine più dolce ed estremo dell’ossessione. Ma a una condizione: non dovrà mai innamorarsi di lui. Elena non ha scelta, può solo accettare il suo patto spietato e lasciarsi sedurre da quell’uomo dal passato oscuro, che sembra sfuggire al suo desiderio di legarlo a sé…

 

 



Walter Siti – RESISTERE NON SERVE A NIENTE

17,00€ – Rizzoli

Walter Siti - Resistere non serve a niente

Molte inchieste ci hanno parlato della famosa “zona grigia” tra criminalità e finanza, fatta di banchieri accondiscendenti, broker senza scrupoli, politici corrotti, malavitosi di seconda generazione laureati in Scienze economiche e ricevuti negli ambienti più lussuosi e insospettabili. Ma è difficile dar loro un volto, immaginarli nella vita quotidiana. Walter Siti, col suo stile mimetico e complice, sfrutta le risorse della letteratura per offrirci un ritratto ravvicinato di Tommaso: ex ragazzo obeso, matematico mancato e giocoliere della finanza; tutt’altro che privo di buoni sentimenti, forte di un edipo irrisolto e di inconfessabili frequentazioni. Intorno a lui si muove un mondo dove il denaro comanda e deforma; dove il possesso è l’unico criterio di valore, il corpo è moneta e la violenza un vantaggio commerciale. Conosciamo un’olgettina intelligente e una scrittrice impegnata, un sereno delinquente di borgata e un mafioso internazionale che interpreta la propria leadership come una missione. Un mondo dove soldi sporchi e puliti si confondono in un groviglio inestricabile, mentre la stessa distinzione tra bene e male appare incerta e velleitaria. Proseguendo nell’indagine narrativa sulle mutazioni profonde della contemporaneità, sulle vischiosità ossessive e invisibili dietro le emergenze chiassose della cronaca, Siti prefigura un aldilà della democrazia: un inferno contro natura che chiede di essere guardato e sofferto con lucidità prima di essere (forse e radicalmente).